Il 12 settembre, su Rai 2, è andata in onda la prima puntata di Nudi per la vita, il nuovo programma condotto da Mara Maionchi e Marcello Sacchetta. L’obiettivo dello show non è solo quello di intrattenere il pubblico. Si vuole sottolineare l’importanza di sottoporsi a controlli medici perché, solo in questo modo, si possono prevenire e curare malattie ancora letali, come il tumore al seno e quello alla prostata. Tra i personaggi presenti in studio, non è passato inosservato Francesco Paolantoni. Il comico, oltre a vivacizzare la trasmissione con le sue battute, si è lasciato andare a una confessione davvero toccante.
Nudi per la vita, Francesco Paolantoni fa emozionare tutti
La messa in onda della prima puntata di Nudi per la vita è stato un vero successo. Il soddisfacente numero di ascolti ha premiato l’impegno della produzione e della conduzione. C’è stato un momento, però, che non è sfuggito agli occhi attenti del pubblico. Francesco Paolantoni è famoso per avere sempre la battuta pronta. Anche ieri sera, grazie alla sua ironia, ha fornito un enorme contributo. La vivacità con cui si è presentato in studio ha permesso di alleggerire il tema della serata. Il comico, però, a un certo punto, ha deciso di raccontare un emozionante aneddoto appartenente al suo passato.
Ha ammesso di essere nato quando suo padre aveva già compiuto 62 anni. Questo l’ha condizionato per tutta l’infanzia e l’adolescenza. Infatti, ha sempre avuto paura di perderlo in età precoce. Purtroppo, i suoi timori si sono avverati alla soglia dei 20 anni. Poco dopo, ha perso anche la madre.
Il dramma di Francesco Paolantoni: “La mia vita è stata stravolta”
Francesco Paolantoni, nella sua toccante confessione, ha rivelato di essersi ritrovato completamente solo. Dopo la morte della madre, la sorella ha fatto le valigie per trasferirsi insieme alle sue due figlie. Per lui, è stato molto difficile adattarsi a questa nuova vita. Oltre al dolore per l’assenza dei genitori, ha avuto a che fare anche con i consueti problemi quotidiani:
Mia sorella era andata via con le sue figlie, io sono rimasto a casa da solo. Tra i 20 e i 22 anni la mia vita è stata stravolta, ha avuto uno scossone non indifferente.
A causa della mancanza di soldi, per un periodo, è stato costretto a vivere al buio. Infatti, era impossibile riuscire a pagare le bollette del gas e della luce. È riuscito a sopravvivere solo grazie all’ironia che l’ha sempre contraddistinto:
All’epoca il lavoro non ingranava ancora, ho vissuto un lungo periodo senza luce, gas, acqua perché non avevo i soldi per pagare le bollette. Non mi vergogno di dirlo. Mi ha salvato l’ironia, che ho sempre avuto.