Barbara D’Urso riesce sempre a suscitare grande clamore e polemiche ogni volta che si esprime pubblicamente. Questa volta galeotta fu l’intervista per il Festival della tv a Dogliani, in provincia di Cuneo. La storica presentatrice è riuscita a irritare parecchi animi con alcune sue dichiarazioni. Qualcuno ha deciso di rispondere pubblicamente e l’ha fatto in maniera molto dura, sui social network.

Volto noto della tv italiana attacca Barbara D’Urso: “L’ho sempre dichiarato pubblicamente

Ieri, dopo che sono state rese note le risposte di Barbara D’Urso al giornalista Andrea Malaguti, durante il Festival della Tv di Dogliani, qualcuno non ha preso per niente bene quanto dichiarato dalla conduttrice di Pomeriggio 5.

La nota drag queen, giudice di Drag Race, Priscilla, ha voluto dire la sua su Twitter, accusando pubblicamente “Barbarella” di essere una “venduta”. Ecco il suo tweet:

Le dichiarazioni politiche di Barbara D’Urso

Ma perché tanta acredine da parte di Priscilla? La risposta sta nelle dichiarazioni politiche fatte dalla conduttrice. Come tutti ben sappiamo, il 25 Settembre si andrà a votare per le Elezioni Politiche 2022. La leader e fondatrice di Fratelli D’Italia, Giorgia Meloni, è una dei candidati di punta, che potrebbe anche arrivare a diventare Presidente del Consiglio.

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A riguardo, Barbara D’Urso ha dichiarato:

“Una delle mie battaglie è quella per i diritti civili e contro l’omofobia, quindi non la Meloni non combaciamo totalmente. Penso però che Giorgia Meloni sia una fuoriclasse. Non dico che voglio che vinca lei, ma vorrei una donna presidente del Consiglio di qualunque schieramento, di destra o di sinistra. L’importante è la squadra che farà, è una cazzuta, combatte da anni e potrebbe farne una giusta”.

Queste parole sono apparse molto strane per la drag queen, visto che – come dichiarato da lei stessa – la conduttrice di Canale 5 si schiera da sempre a favore della comunità LGBTQIA+ e si è battuta anche per far passare il ddl Zan contro l’abilismo e l’omolesbobitransfobia. Un decreto inviso da Fratelli D’Italia, fortemente osteggiato e affossato dalla stessa Giorgia Meloni, che da  sempre dichiara non necessaria una legge del genere.

Barbara D’Urso invece non solo ha dichiarato più volte di ritenerla utile, ma ha anche portato casi di omolesbobitransfobia nelle sue trasmissioni. Una tra le tante sue dichiarazioni pubbliche a favore del testo di legge, è stata: “Il DDL Zan è un’espressione di civiltà per il nostro paese, non possiamo perdere anche quest’occasione”.

Dunque, appare chiaro che questa posizione sia nettamente opposta a quella di Giorgia Meloni e del suo partito; un dato che mal si combina con quanto dichiarato dalla conduttrice al Festival. Basta l’esser donna per essere Presidente del Consiglio? Non si dovrebbe auspicare che chi sieda in uno scranno così importante, condivida le nostre posizioni politiche e sociali, aldilà della sua appartenenza al genere femminile o maschile?