La nuova edizione del celebre concorso canoro Eurovision Song Contest si avvicina, entrando nella fase preliminare del sorteggio delle semifinali. Questo evento vede la partecipazione di 37 paesi, di cui 31 parteciperanno alle semifinali, mentre altri 6 avranno accesso diretto alla fase finale. Contemporaneamente, si registrano alcune defezioni importanti e un ritorno inaspettato, quello del Lussemburgo. Tra le polemiche emergenti, quella sulla partecipazione di Israele, richiamando le recenti esclusioni di Russia e Bielorussia. Ma quale potrebbe essere l’impatto di queste polemiche sull’evento?
Sorteggio delle semifinali dell’Eurovision Song Contest 2024
L’Eurovision Song Contest 2024 si avvicina. Il primo atto ufficiale della 68esima edizione del concorso canoro, che unisce i servizi pubblici dei principali paesi europei (oltre ad alcuni ospiti), è il sorteggio delle due semifinali. Quest’ultimo avrà luogo il 7 e il 9 maggio a Malmö, in Svezia, a seguito della vittoria di Loreen nell’edizione precedente. Potrete seguire il semi-final draw dell’ESC 2024 in diretta su RaiPlay dalle 19:00 di martedì 30 gennaio.
Partecipanti all’Eurovision Song Contest 2024
In totale sono 37 i paesi in competizione: di questi, 31 partecipano alle due semifinali del 7 e del 9 maggio, mentre 6 entrano direttamente nel Grand Final del 11 maggio. I sei paesi che accedono direttamente alla finale sono i cosiddetti Big Five, ovvero Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, essendo la Svezia il paese ospite e vincitore dell’ultima edizione. Tra i partecipanti ci sono anche Albania, l’Armenia, l’Australia, l’Austria, l’Azerbaigian, il Belgio, l’Irlanda, l’Islanda e Israele, tra gli altri.
La struttura dell’evento prevede due semifinali, a cui partecipano 31 paesi. Potete seguire il sorteggio delle semifinali in diretta su RaiPlay il 30 gennaio alle 19:00. Le due semifinali saranno trasmesse su Rai 2, mentre la finalissima sarà visibile su Rai 1, su RayPlay e Rai Radio2, sempre in prima serata.
Polemica sulla partecipazione di Israele
Un gruppo di artisti finlandesi e islandesi hanno chiesto la squalifica di Israele a seguito degli attacchi nella Striscia di Gaza dopo l’attentato di Hamas del 7 ottobre. La richiesta si basa sul precedente caso di Russia e Bielorussia, esclusi dall’Eurovision Song Contest dal 2022, o meglio dall’Unione dei Servizi Pubblici Europei.
L’ESU sostiene che l’esclusione sia dovuta alla violazione delle norme dell’European Broadcasting Union da parte delle emittenti televisive di quei paesi. Israele, tuttavia, è stato confermato come partecipante. L’EBU afferma che il concorso è un evento per le emittenti pubbliche, non per i governi, sottolineando che Israele partecipa alla competizione da cinquant’anni. Nonostante le polemiche, l’EBU mantiene un impegno costante nel monitoraggio della situazione.