La presenza di Chiara Ferragni al prossimo Festival di Sanremo 2023 sta dividendo parecchio l’opinione pubblica. Amadeus ha annunciato che l’imprenditrice digitale sarà presente in due serate all’Ariston, tra cui la finale in cui scopriremo il brano vincitore dell’edizione. Le critiche stanno arrivando soprattutto per il fatto che la Ferragni ha annunciato pubblicamente che ha deciso di donare l’intero compenso sanremese in beneficienza. Forse poteva prendere questa decisione anche senza dichiararlo? Tanti hanno apprezzato perché considerano Chiara una giovane donna da cui poter prendere esempio. Tra i volti noti che hanno immediatamente commentato questa scelta c’è stata Selvaggia Lucarelli. E proprio recentemente, si sono aggiunti anche Maurizio Costanzo e Sonia Bruganelli.

Il commento di Maurizio Costanzo su Chiara Ferragni a Sanremo 2023

Il commento di Maurizio Costanzo è arrivato direttamente sulle pagine del settimanale Chi. Il giornalista e conduttore ha parlato del fatto che Chiara Ferragni abbia dovuto trovare un motivo, una vera e propria mossa, per poter giustificare la sua presenza al Festival:

Indubbiamente è una battaglia giusta, giustissima. E serve anche a risolvere il problema vero della Ferragni, e cioè che deve trovare un modo per giustificare la sua presenza a Sanremo. E questo è un modo elegante per farlo.

Sonia Bruganelli sulla beneficienza di Chiara Ferragni: “Certe cose si fanno in silenzio”

E come vi stavamo anticipando, anche Sonia Bruganelli ha commentato la presenza dell’imprenditrice digitale. L’opinionista del GF Vip 7 ne ha parlato a La Stampa, concentrando la sua opinione proprio sull’annuncio del ricavato della Ferragni che sarà destinato ad una associazione contro la violenza sulle donne. La moglie di Paolo Bonolis ha detto che lei non è una donna che ostenta, nonostante in tv sia parecchio provocatrice. La Bruganelli ha spiegato che sui social non mostra tutto quello che fa perché lei non è Chiara Ferragni che convoca delle conferenze stampa. Determinate cose, secondo Sonia, si devono fare restando in silenzio, senza dirlo pubblicamente.

Non ostento, gioco con quello che mi aiuta a superare tanti dolori. Di sicuro non metto le cose serie che faccio. Non sono come Chiara Ferragni, che convoca conferenze stampa. Certe cose si fanno in silenzio.

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