Nella notte tra il 12 e il 13 settembre, su Sky, è andata in onda la settantaquattresima edizione degli Emmy Awards. L’evento, presentato da Kenan Thompson, è stato caratterizzato da tanti colpi di scena. Uno in particolare, però, ha colpito l’attenzione degli affezionati spettatori. Si tratta del premio consegnato a Zendaya, come Miglior Attrice Protagonista di una serie drammatica. L’accaduto, infatti, le ha permesso di segnare un vero e proprio record.
Emmy Awards 2022, Zendaya stupisce tutti: il nuovo record
Zendaya si è presentata sul palco degli Emmy Awards con un bellissimo abito nero di Valentino. Però, non è stata solo la sua eleganza a colpire gli spettatori e le persone presenti. L’interprete, infatti, grazie alle sue grandi doti recitative, è riuscita a raggiungere un record incredibile. Per la seconda volta, si è guadagnata il titolo di Miglior Attrice Protagonista di una serie drammatica. Non era mai accaduto che un’attrice così giovane vincesse questo premio in due occasioni distinte. Questo trionfo è dovuto alla serie tv Euphoria dove recita nel ruolo di Rue Bennett, caduta nel vortice delle sostanze stupefacenti.
Anche Kenan Thompson, nei panni di presentatore, non ha potuto fare a meno di posare gli occhi su di lei. Infatti, poco dopo l’inizio dell’evento, ha esclamato un: “Zendaya ha appena compiuto 26 anni. Ventisei anni è un’età strana a Hollywood“.
Two-time #Emmy winner @Zendaya!!! 😍 Congratulations on a second career win for Lead Actress in a Drama Series for @EuphoriaHBO! #Emmys2022 pic.twitter.com/O6FEKmFfbS
— Television Academy (@TelevisionAcad) September 13, 2022
Zendaya grata per la premiazione: “Aiutare e guarire le persone”
Zendaya è apparsa visibilmente emozionata dalla premiazione. Dopo essere salita sul palco e aver ringraziato tutti per il grande onore ricevuto, ha rivolto delle parole alla serie tv che l’ha resa celebre. Una menzione speciale è andata a Sam Levinson, il creatore di Euphoria, che, stando a quanto dichiarato dall’attrice, ha sempre creduto in lei, anche nei momenti in cui avvertiva di non avere alcuna fiducia in se stessa.
Il suo obiettivo principale era quello di permettere alle persone di rispecchiarsi in Rue. Grazie alla sua interpretazione, ha avuto modo di ascoltare le storie di tanti fan che, proprio come la protagonista principale, si sono trovati a vivere un momento molto difficile:
Il mio più grande desiderio per Euphoria era che potesse aiutare a guarire le persone e voglio solo dire grazie a tutti quelli che hanno condiviso la loro storia con me. Voglio che sappiate che chiunque abbia amato una Rue o si senta una Rue, voglio che sappiate che sono così grata per le vostre storie e le porto con me e con lei.