Vite al Limite, il programma in onda su Real Time (come vedere la replica di Vite al Limite) racconta le storie di persone affette da grave obesità e che si rivolgono al dottor Nowzaradan per tornare a condurre una vita normale. Non tutti i pazienti però, riescono a raggiungere l’obbiettivo e alcuni, affetti da patologie molto gravi, sono addirittura decedute.

Vite al Limite, alcuni pazienti sono deceduti

I pazienti che si rivolgono alla clinica del dottor Nowzaradan, sono in genere persone che sono arrivate a raggiungere un peso intorno ai 300 chili. Una forma di obesità molto grave, spesso accompagnata da altre serie patologie. Mentre alcuni riescono con successo a seguire il percorso di dimagrimento e a sottoporsi all’intervento di by pass gastrico, per altri invece la situazione sembra essere più complicata. Nel corso degli anni, alcuni dei pazienti sono deceduti a causa di complicazioni.

Chi sono i pazienti del dottor Nowzaradn che non ce l’hanno fatta

Di seguito riportiamo un elenco delle persone che hanno partecipato a Vite a Limite e che non ce l’hanno fatta:

  • Henry Foots, il 54enne che prese parte alla prima stagione di Vite al Limite, è morto nel 2013, a distanza di un anno e mazzo dalla mesa in onda del programma.
  • Robert Buchel invece, è deceduto proprio nel corso delle riprese della sesta stagione del programma; era il 2017.
  • James L.B. Bonner si è tolto la vita a soli 30 anni
  • Lisa Fleming, protagonista della sesta stagione di Vite al Limite, è deceduta a 50 anni.
  • Sean Milliken, morta a soli 29 anni per un’infezione polmonare
  • Coliesa McMillian invece, è deceduta a 41 anni a seguito di un’infezione dovuta al by pass gastrico
  • Kelly Mason è morta a 42 anni per insufficienza cardiaca

Molti sono i pazienti che non ce l’hanno fatta purtroppo, così come sono tanti i pazienti che sono riusciti a cambiare la loro vita seguendo il percorso di dimagrimento del dottor Nowzaradan.

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