La Contessa Adelaide sarà piuttosto sospettosa nei confronti di suo cognato Umberto e Federico. Le anticipazioni Il Paradiso delle signore in onda lunedì 9 novembre, rivelano che la donna noterà che il parente ed il giovane Cattaneo passano sempre più tempo insieme e ciò le darà da pensare sulla natura del loro legame. Luciano, invece, inizierà a sentirsi messo da parte nel suo ruolo di padre. Nel frattempo, Pietro dopo il furto al Paradiso dovrà affrontare il processo e rischierà il carcere minorile mentre Stefania verrà assunta come Venere a tutti gli effetti. Infine, Irene cercherà di aiutare la Colombo a conquistare Federico.

Il Paradiso delle signore, anticipazioni 9 novembre: Stefania supera il periodo di prova e diventa ufficialmente una Venere

Le anticipazioni Il Paradiso delle signore, riguardanti la puntata in onda lunedì 9 novembre, ci dicono che il contributo di Stefania è stato fondamentale per scoprire il responsabile del furto al magazzino che aveva messo tutti i grande agitazione. La ragazza, dopo qualche attimo di esitazione e dopo essersi confrontata con Federico, ha deciso di parlare con Vittorio e di riferirgli che Pietro era nei pressi della cassa quando lei si è allontanata un momento. L’aiuto dato e la prova superata brillantemente, le varranno un regolare contratto di assunzione come Venere. Il suo sogno, dunque, diverrà finalmente realtà.

Il Paradiso delle signore, spoiler 9 novembre: Pietro rischia il carcere minorile

Umberto coinvolgerà sempre più spesso Federico nei suoi affari ed Adelaide penserà che il suo interesse nei confronti del Cattaneo junior sia eccessivo. Luciano, invece inizierà a sentirsi messo da parte nel suo ruolo di padre a causa del crescente avvicinamento tra il figlio ed il Guarnieri. Nel frattempo, Federico sarà oggetto delle attenzioni di Irene, la quale metterà in atto il suo piano per far sì che il ragazzo si innamori di Stefania. La Cipriani riuscirà nel suo intento?

Nel frattempo, la situazione di Pietro sarà davvero complicata. Il ragazzo a causa del furto al Paradiso rischierà il carcere minorile. Tutto dipenderà dal giudice chiamato ad emettere una sentenza sul suo caso. Vittorio, però, convinto che il nipote abbia agito in tal modo soltanto con l’intento di attirare l’attenzione e non perché sia un delinquente, cercherà il modo giusto di aiutarlo ad uscire dalla brutta situazione in cui si è cacciato.

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