L’industria alimentare rappresenta un settore economico di enorme rilievo a livello globale, ma molte volte ciò che si cela dietro alla produzione dei cibi che consumiamo quotidianamente rimane avvolto nel mistero. L’inchiesta condotta da Matteo Viviani e Riccardo Festinese per ‘Le Iene‘, intitolata ‘Noi siamo quello che mangiamo‘, intende svelare i segreti e le insidie di questo mondo, cercando di apportare una consapevolezza che metta i consumatori nella condizione di fare scelte informate.
Impatto delle scelte alimentari sul mondo industriale
Secondo una recente inchiesta presentata nella trasmissione “Le Iene”, il business dell’industria alimentare si rivela uno dei più redditizi a livello globale. Tale argomento solleva interrogativi fondamentali tra questi cosa c’è davvero in quello che mangiate?. Già nel diciannovesimo secolo, il filosofo Ludwig Feuerbach avanzò la tesi secondo cui ciò che introducete nel vostro corpo influisce non solo sulla vostra fisicità, ma anche sugli aspetti psicologici, emotivi e sociali del vostro essere.
Viviamo in tempi in cui risulta sempre più arduo reperire cibo di qualità. Quello disponibile è, per la maggior parte, contaminato dai pesticidi. Il cibo etichettato come biologico, invece, è spesso ritenuto troppo costoso. Bisogna far fronte a tali problemi acquisendo una conoscenza di base riguardo gli alimenti. Questa ci permetterà di distinguere, selezionare e scegliere con cognizione di causa un prodotto rispetto a un altro. Questa informazione è la nostra arma più potente.
Attraverso le nostre scelte, avremo la capacità di influenzare qualsiasi strategia industriale, ogni aspetto del cibo. Se un prodotto non viene acquistato, non verrà più messo sul mercato. L’inchiesta di Matteo Viviani, sostenuta dalle testimonianze di esperti del settore, ha l’intento di rendervi più consapevoli delle vostre scelte alimentari.