Durante la recente edizione del Festival di Sanremo 2024, una gag equivoca ha suscitato scandalo tra il pubblico. Lo showman Fiorello, in un’apparizione nello show ‘Viva Rai 2!… Viva Sanremo!’, ha commentato l’improvvisa esplosione di polemiche suscitata dal segmento comico ‘Ballo del Qua Qua‘, protagonisti dello sketch, oltre a Fiorello, erano Amadeus e l’icona del cinema John Travolta.

Nonostante la carriera di Fiorello abbia raramente ceduto alla pressione delle critiche, questa volta, l’iconico presentatore ha dovuto ammettere che la gag, forse, non ha raggiunto il tono ironico sperato. Rivelandone alcuni dettagli retroscena… Fiorello, durante la puntata notturna di “Viva Rai2!… Viva Sanremo!“, subito dopo la seconda serata del Festival di Sanremo 2024, ha parlato delle polemiche social seguite alla messa in onda della gag del Ballo del Qua Qua che ha coinvolto lui, Amadeus e John Travolta.

Fiorello ha ammesso che la gag del Ballo del Qua Qua di questa serata non è stata un’idea brillante. L’artista ha confessato con un pizzico d’ironia: “Abbiamo realizzato una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana! Io prevedevo già tutto mentre la stavo eseguendo, pensavo ‘Ecco la fine delle nostre carriere!’”. Il momento in cui John Travolta ha gettato a terra il cappellino non è passato inosservato.

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Fabrizio Biggio ha osservato che Travolta ha buttato il cappellino prima di iniziare a ballare, avendo un attimo di “lucidità“. Alla luce delle critiche, Fiorello e Amadeus si sono poi rinfacciati ironicamente la paternità dell’idea. Nonostante ciò, un Fiorello un pò permaloso è subito emerso. Ha aggiunto: “Pensavamo che la gente dicesse ‘Stanno facendo fare il Ballo del Qua Qua a John Travolta!’ invece c’è chi si è infuriato come se avessimo commesso un crimine! Era una gag venuta male. Prendiamo atto delle nostre responsabilità“.

Per rispondere alle critiche, Fiorello e Amadeus, insieme a Biggio e Mauro Casciari, hanno ballato sulle note del Ballo del Qua Qua anche all’interno del vetro, come risposta al giornalista Renato Franco che aveva criticato la gag sul Il Corriere della Sera. Fiorello, tuttavia, ha mostrato segni di insofferenza anche durante il resto della puntata. Un esempio è la battuta sulle minacce di bombe: “Se avessimo avuto un allarme bomba poco prima del Ballo del Qua Qua sarebbe stata una cosa utile, giusta e vantaggiosa per la nostra psiche e per il nostro stato d’animo! Domani inizieremo una nuova rubrica, spero abbia successo… A questo punto, non mi fido più di me stesso!”