Si è spenta Daniela Romano. Lei era stata una concorrente di Saranno Famosi, il talent che ha poi preso il nome di Amici. La ballerina è morta all’età di quarant’anni, in seguito ad una malattia. Daniela aveva partecipato alla prima edizione del programma tv di Maria De Filippi. In queste ore sono arrivati i messaggi di affetto di tanti colleghi, conoscenti, fan ed, ovviamente, ex ‘amici’.
Daniela Romano, morta l’ex ballerina di Amici: i messaggi dei suoi compagni
Come vi dicevamo, tra i tanti messaggi, anche gli ex allievi di Amici, o per meglio dire di Saranno Famosi, hanno voluto ricordare Daniela Romano in un giorno così triste. Tra gli altri non è mancato il pensiero di Dennis Fantina, il concorrente vincitore della prima edizione del talent a cui partecipò anche Daniela. Il cantante ha salutato la ballerina augurandole buon viaggio.
“Si stringe lo stomaco, si stringe il cuore… ci stringiamo noi in un forte abbraccio di dolore… noi che ti abbiamo vissuta e chiedevamo da lontano, agli altri, come stavi. La Vita a volte è davvero crudele per noi esseri umani che ancora non riusciamo a comprendere le scelte della Natura. Ti pensiamo, Daniela. Ti pensiamo forte da quaggiù” sono state le parole di Mirna Brancotti per l’amica.
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E tra i messaggi non poteva mancare anche quello di Paolo Idolo, l’ex allievo del talent che aveva corteggiato Daniela Romano. Tra i due ci fu infatti una liaison speciale, come lui stesso ha voluto ricordare: “Ci fu un primo sguardo, quando eravamo sui lati opposti degli spalti, solo che io l’avevo già notata un paio di sguardi prima… ma erano solo i miei, lei doveva ancora accorgersi di me. Speravo che non solo alzasse lo sguardo verso di me, ma che mi notasse anche. La folla di gente era straripante in quei due semicerchi di scale. E così accadde, ed io non potevo crederci, tanto che cominciammo a conversare con gli occhi e fu come se io già sapessi che poi ci saremmo trovati ad essere compagni di banco. Un rapporto che poggiava tra la preponderante voglia di innamorarsi e l’immaturità dell’età stessa che portava inevitabilmente ad incomprensioni irrisolte ma delle quali poi ce ne fregava ben poco….perché ci volevamo comunque. Lo stesso rapporto che, con il tempo e con gli anni, avrebbe affondato le proprie radici sulla nostra crescita, rendendolo più consapevole e maturo, provando del sano affetto reciproco, quello vero, quello del “sembra ieri” anche se trascorrevano mesi dall’ultimo “a presto”. Hai fatto parte della mia vita in un modo speciale, oserei definire unico. Ti porterò sempre nel mio cuore. Ciao, Dany”.