La prima puntata di C’è Posta Per Te, andata in onda sabato 7 gennaio, si è conclusa con la sorpresa che ha reso protagonista Antonino Cannavacciuolo. Un momento ricco di commozione, dato che lo stesso chef ha ammesso di essersi emozionato e commosso per la storia di cui vi andremo a parlare. Parliamo di un padre, Elio, che ha deciso di fare una sorpresa al figlio Samuele. Ecco cosa è accaduto di preciso.

La storia di Elio e Samuele

La puntata del programma condotto da Maria De Filippi si conclude con la storia di Elio e Samuele. Nello specifico, il padre – Elio – entra in studio con l’intento di fare una sorpresa al figlio Samuele a cui vuole chiedere perdono.

Il ragazzo, 24enne, aveva 10 anni quando l’uomo si è separato dalla moglie e suo figlio, in un certo senso, non ha più fatto parte della sua vita, in quanto pensava al lavoro e alla sua compagna Novella. Per Samuele, dunque, sono venuti a mancare i baci del buongiorno e della buonanotte, oltre alle piccole cose quotidiane che fanno parte della vita di un bambino. Intanto, Samuele veniva sgridato quando giocava e, tale atteggiamento, lo ha fatto diventare sempre più silenzioso.

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Ma, il giovane cuoco, ha mostrato grande maturità accettando di essere testimone di nozze di suo padre. Per tale motivo, Elio decide di sorprenderlo facendogli incontrare il suo mito, Cannavacciuolo al fine di potersi scusare con lui, nonostante i due abbiano riallacciato i rapporti e il padre si dica orgoglioso del figlio e di quello che è diventato. Ed ecco giungere la ‘sorpresa’.

In studio arriva Cannavacciuolo

Samuele appare felicissimo di vedere il suo mito accanto a lui, Antonino Cannavacciuolo, rivelando di seguirlo moltissimo. A quel punto, lo chef gli fa un regalo che va ben oltre le aspettative. Di cosa parliamo? Lo invita direttamente a Villa Crespi, per poi fare una promessa dinanzi a Maria De Filippi dicendo che farà parlare di lui. Ovviamente, tale invito rappresenta – per il ragazzo – un sogno che si avvera.

Ma le sorprese non sono finite, in quanto Antonino gli regala anche un computer dove annotare tutto quello che farà durante la giornata a Villa Crespi. Come dicevamo prima, questo rappresenta per il giovane Samuele, un sogno che si avvera e, il tutto, grazie al padre e alla volontà dello chef che ha intravisto in lui del potenziale. Logicamente il tutto si è concluso con l’apertura delle busta e l’abbraccio tra padre e figlio!