La cerimonia di apertura dei Mondiali in Qatar non è stata trasmessa in diretta tv sulla rete britannica della BBC. Nello specifico, nei 30 minuti precedenti al calcio d’inizio, la rete in questione ha trasmesso uno speciale sui diritti civili. Lo stesso Gary Lineker, volto di BBC One, ha espressamente dichiarato che tale scelta sarebbe stata motivata dal fatto di non voler accendere i riflettori su uno dei Paesi che calpesta i diritti delle donne, degli omosessuali e dei lavoratori, oltre alla corruzione di Fifa. I dettagli.

La decisione della BBC

Come dicevamo prima, nel corso dei 30 minuti precedenti al calcio d’inizio di Qatar Ecuador, la BBC ha trasmesso uno speciale sulla tutela dei diritti civili. A parlare di tematiche alquanto delicate, ci ha pensato il volto della BBC One, Gary Lineker che ha definita questo mondiale come ‘la coppa del mondo più controversa della storia’. Inoltre, ha poi fatto riemergere tutti i quesiti nati da quanto la Fifa, nel 2010, scelse la nazione più piccola per ospitare la più grande competizione calcistica. E, dunque, i riferimenti alle accuse di corruzione nel processo di candidatura al trattamento dei lavoratori migranti che hanno costruito gli stadi, con molte persone che hanno perso la vita. Infine, precisa che l’omosessualità lì è illegale e che sotto i riflettori ci sono i diritti delle donne e la libertà di espressione.

Le polemiche sulla cerimonia

Le polemiche in merito ai Mondiali 2022 hanno avuto inizio ancor prima della cerimonia di apertura della competizione calcistica. Difatti, nella prima giornata, hanno partecipato diversi volti noti dello star system internazionale (alcuni hanno rinunciato a prendervi parte). Nel corso della serata di domenica 20 novembre, abbiamo assistito al dialogo tra Morgan Freeman e il giovane TikToker del Qatar Ghanim al-Muftah. L’attore ha sottolineato che attraverso la tolleranza e il rispetto, tutti possiamo vivere sotto un unico tetto. Ma questo non è bastato a Freeman, in quanto è stato aspramente criticato.

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