Il 26 gennaio 2020 moriva Kobe Bryant, la leggenda statunitense del basket, che solo quattro anni prima aveva posto fine alla sua carriera. La morte non ha però cancellato né l’uomo né lo sportivo. Per tanti addetti ai lavori, Bryant era semplicemente uno dei migliori giocatori di pallacanestro mai esistiti sulla faccia del pianeta. Molti lo accostarono più di una volta a Michael Jordan: per il talento smisurato, per le movenze in campo, per il carisma innato, per il ruolo di leader. Lo conoscevano pressapoco tutti, anche chi magari non aveva mai visto una partita di basket. Lo conoscevano bene anche in Italia, dove Kobe visse dai 6 ai 13 anni, giocando a Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia. Ed è proprio da qui che nasce il documentario Kobe – Una storia italiana, un’esclusiva Prime Video.
Di cosa parla Kobe – Una storia italiana
Kobe – Una storia italiana racconta gli anni vissuti in Italia da un giovanissimo Kobe Bryant, che già allora riusciva a mostrare agli altri parte del suo straordinario talento in seguito esploso negli States.
Questa la sinossi ufficiale del documentario che andrà in onda su Prime Video:
È il documentario su Kobe Bryant, uno dei più grandi giocatori di basket della storia, cresciuto nei campetti di pallacanestro della provincia italiana tra pastasciutta, vita di paese e tifo per il calcio. Kobe – Una storia italiana è una favola unica raccontata da chi gli ha vissuto accanto in quegli anni incredibili: la storia del giovane Black Mamba, l’adolescente che conquistò l’Italia del basket e che rimase stregato dal nostro Paese.
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Il documentario, diretto dal regista messicano Jesus Garcés Lambert, è scritto da Giovanni Filippetto e prodotto da Alessandro Lostia per Indigo Stories, la divisione Unscripted della Indigo Film.
Chi era Kobe Bryant
Kobe Bryant è stato uno dei giocatori più forti mai esistiti nella storia della pallacanestro. Giocò la sua intera carriera NBA nei Los Angeles Lakers, dal 1996 al 2016. Vent’anni in cui Kobe ha vinto cinque titoli, diventando gara dopo gara uno dei più grandi di sempre e iscrivendosi di diritto nella leggenda dello sport. Con la maglia della Nazionale statunitense vinse le Olimpiadi di Pechino (2008) e Londra (2012), aggiungendo così due medaglie olimpiche al suo già straordinario palmares.
Nel 2016, a sei anni di distanza dall’ultimo titolo (stagione 2009-10), Kobe Bryant decise che era arrivato il momento di ritirarsi. Per l’occasione scrisse una commovente lettera d’addio, la stessa che due anni dopo lo ispirò nella realizzazione del corto Dear Basketball, con il quale vinse il Premio Oscar nella categoria miglior cortometraggio d’animazione.
Il destino ha voluto che Kobe Bryant morisse a 41 anni, in seguito a un incidente in elicottero nel quale perse la vita anche la figlia di tredici anni Gianna. Il velivolo, di proprietà dell’ex giocatore dei Lakers, si è schiantato sulla collina di Calabasas, a nord di Los Angeles, si presume a causa della nebbia fitta incontrata durante il volo.
Dove vedere Kobe – Una storia italiana
Kobe – Una storia italiana sarà disponibile a partire dal prossimo 15 settembre in esclusiva su Prime Video, la sezione di video streaming inclusa gratuitamente nell’abbonamento Amazon Prime.