Le contese dinamiche del televoto del Grande Fratello, hanno visto la vittoria di Beatrice Luzzi, provocando reazioni tra i partecipanti e il pubblico. In particolar modo, Giselda Torresan, arrivata seconda.

Beatrice Luzzi favorita e Giselda Torresan si sfoga tra le lacrime

L’ultima sfida al televoto del Grande Fratello ha visto Giselda Torresan, Beatrice Luzzi, Vittorio Menozzi, Arnold Cardaropoli e Grecia Colmenares concorrere per la preferenza del pubblico. Tra di loro, l’attrice Beatrice Luzzi è emersa come la più votata, conquistando il 34% dei voti, seguita da Giselda con il 27%, Vittorio con il 23%, Arnold con il 9% e Grecia con il 7%.

Dopo i risultati, Beatrice si è espressa affermando:

Il pubblico da casa vede tutto e sa quello che succede. Forse allora non è come dite voi. Allora dovreste vergognarvi di avermi isolata, insultata e di dire continuamente che sono io la cattiva. Non sarà che avete voi una visione di me così deviata? Le persone da casa non sono folli, magari sono loro che interpretano le cose per come stanno.

Tuttavia, la reazione più sorprendente è stata quella di Giselda Torresan che, nonostante avesse dichiarato di non essere particolarmente interessata all’esito della sfida, si è dimostrata emotiva a seguito dell’annuncio. La sua compagna di gioco Rosy ha cercato di consolarla.

🗣️ Segui Tutto.TV su Facebook, clicca Mi Piace!

Anita, un’altra concorrente, ha rincarato la dose dicendo a Giselda:

Te lo dico io perché hanno preferito lei. Perché c’è bisogno di lei perché altrimenti non c’è gioco. Non l’hanno votata per i comportamenti che ha e perché piace, ma per le dinamiche. La tengono perché anima. Non pensare a questo, non credere che preferiscano lei a te. Gise ci siamo alzati tutti per te ed eravamo compatti.

Questo esito del televoto ha scatenato un’ampia varietà di reazioni tra i fan dello show, con molti che sostengono Beatrice per la sua apertura e spontaneità e altri che si schierano con Giselda, manifestando solidarietà nei confronti dei suoi sentimenti di delusione e insicurezza.