Gli episodi accaduti a Sanremo 2023 continuano a far discutere nonostante siano ormai passati diversi mesi dalla fine del Festival. Perché torniamo parlare della kermesse canora ancora una volta? Perché l’Agcom ha fatto una sanzione per pubblicità occulta ed un richiamo per via della criticatissima performance sul palco da parte di Blanco. Scopriamo i dettagli in merito e a quanto ammonta la maxi multa alla Rai.

Sanzione alla Rai per Sanremo 2023: motivazioni e a quanto ammonta la multa

Nella nota dell’Agcom si legge che è stata approvata con la maggioranza, fatta eccezione per il voto contrario della Commissaria Giomi, una multa pari a più di 170 mila euro per la Rai. I motivi sono direttamente collegati alle violazioni delle posizioni relative alla corretta segnalazione dei messaggi pubblicitari durante il Festival di Sanremo 2023.

Queste violazioni, in particolare, riguardano un numero pari a cinque episodi sul palco di mancata indicazione dell’inserimento di messaggi pubblicitari. Non solo. Nella sanzione si include anche il caso della pubblicità occulta del social network Instagram e del profilo del conduttore Amadeus, che ricorderete fu aperto con l’aiuto di Chiara Ferragni in diretta sul palco dell’Ariston.

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Sanremo 2023, il richiamo per la performance di Blanco

Inoltre, nella nota, si fa riferimento anche al caso Blanco. Caso per cui la Rai ha ricevuto un richiamo. In questo senso, si legge che, con riferimento all’esibizione del cantante, il Consiglio dell’Autorità, a maggioranza, con l’astensione del presidente e il voto contrario della Commissaria Giomi, ha richiamato la Rai. Il motivo è legato al mancato rispetto della dignità umana e l’istigazione alla violenza e per non aver ottemperato agli obblighi, previsti dal vigente contratto di servizio, di promozione e diffusione di contenuti che valorizzano i principi di tutela della legalità e della dignità della persona, come declinati nel vigente contratto di servizio.

Il commento di Gasparri dopo la sanzione: “Amadeus apra il portafoglio”

Dopo l’accaduto, è intervenuto Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, nonché componente della Commissione di Vigilanza Rai. Gasparri ha detto che la multa la Rai dovrebbe farla pagare direttamente ad Amadeus. Secondo il senatore, il conduttore e direttore artistico del Festival dovrebbe assumersi le sue responsabilità, visto che è anche ben pagato:

La Rai dovrebbe far pagare ad Amadeus la multa di 170mila euro decisa dalla Agcom a causa della pubblicità occulta di Instagram che ha visto coinvolto il conduttore di Sanremo. Perché deve pagare l’azienda e quindi i cittadini attingendo ai soldi del canone una sanzione la cui responsabilità viene addossata al noto conduttore? Amadeus apra il portafoglio, strapagato come è, e si assuma le sue responsabilità. Chiederò, con un’interrogazione in Commissione Parlamentare di Vigilanza, garanzie su questo fatto. Se Amadeus ha sbagliato non deve essere la Rai a pagare, a maggior ragione essendo una società pubblica sostenuta in buona parte con il canone. Amadeus viene multato e Amadeus deve pagare.