Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa ha avuto un enorme peso sullo sviluppo della letteratura del ‘900. Dalle pagine del romanzo, nel 1963, è nato un film diretto da Luchino Visconti. Esso riscosse un enorme successo, a distanza di 60 anni, Netflix ha deciso di dare una nuova possibilità alla storia. Stando alle ultime dichiarazioni, infatti, l’intenzione è quella di dare vita a una serie tv per provare a raggiungere un pubblico internazionale.

Dal romanzo alla serie tv: il Gattopardo cambia forma

Il Gattopardo rappresenta una storia complessa, caratterizzata da descrizioni iconiche, personaggi sfaccettati e dalla costante decadenza. Trasformare una simile opera in una serie tv non è affatto semplice, però, sembra che Netflix sia intenzionato a portare a termine questo progetto. Le riprese hanno già avuto inizio. Questa mattina, infatti, gli attori si sono recati sul set per iniziare a interpretare i loro ruoli.

La trama, ambientata durante l’unificazione italiana, ruota attorno alle vicende di una famiglia aristocratica travolta dagli eventi. La Sicilia sta cambiando, così come la società. Sarà molto difficile rapportarsi con le modifiche in atto. Il principe Don Fabrizio Salina, per esempio, lotterà per accettare le scelte sentimentali del nipote Tancredi.

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Al momento, non è stata ancora fissata una data ufficiale per l’uscita dei sei episodi. È probabile che bisognerà aspettare ancora un po’ di tempo per la rivelazione di nuovi dettagli.

Il cast de Il Gattopardo: gli attori principali

Il cast della serie tv è stato scelto con grande attenzione. Tra i principali attori è possibile trovare volti diventati celebri per aver preso parte ad altre produzioni di successo:

  • Benedetta Porcaroli – Concetta
  • Kim Rossi Stuart – Don Fabrizio Salina
  • Deva Cassel – Angelica
  • Saul Nanni – Tancredi
  • Paolo Calabresi
  • Francesco Colella
  • Astrid Meloni
  • Greta Esposito

Netflix si pronuncia sui suoi intenti: “Richiamo internazionale”

Netflix ha ben presenti gli obiettivi che vuole raggiungere con la serie tv de Il Gattopardo. Tinny Andreatta, nei panni di vicepresidentessa per i contenuti italiani della piattaforma, ha messo in evidenza la dimensione intima del racconto, con particolare attenzione verso il legame che unisce Don Fabrizio Salina e la figlia. Si tratta di un racconto ambientato in un’epoca molto diversa, ma che ha ancora tanti elementi in comune con il presente:

A prima vista è un dramma che racconta, come dice il principe di Salina, la condizione universale di chi appartiene “a una generazione disgraziata, a cavallo fra i vecchi tempi ed i nuovi, e che si trova a disagio in tutti e due”, tuttavia è anche la vicenda intima che lega il grande patriarca di questa famiglia e la sua amata figlia. Una storia attuale pur essendo stata scritta quasi 70 anni fa.

Will Gould, al contrario, ha messo in evidenza gli intenti del colosso dello streaming. L’obiettivo è quello di abbracciare un’ampia fetta di spettatori che vadano oltre al contesto italiano:

La nostra speranza è di produrre qualcosa che sia intrinsecamente italiano con un richiamo internazionale. Questa è una storia per tutti e vogliamo raggiungere un vero pubblico globale.