Oggi, venerdì 24 febbraio 2023 è giunta una triste notizia nel mondo della televisione. Maurizio Costanzo, rinomato giornalista, conduttore televisivo, autore e produttore televisivo italiano, si è spento all’età di 84 anni. La notizia sopraggiunge dal programma “L’aria che Tira” in onda in diretta su La7.

L’annuncio della morte di Maurizio Costanzo

L’annuncio arriva come un fulmine a ciel sereno, seppur la veneranda età. Nato a Roma il 28 agosto 1938, ha iniziato la sua carriera giornalistica come cronista nel quotidiano romano Paese Sera. Nel 1957 entra a parte della redazione del Corriere Mercantile di Genova. A 22 anni comincia a collaborare con TV Sorrisi e Canzoni dove intervista fra l’altro Totò; pochi anni più tardi, nel 1960, diventa caporedattore della redazione romana del settimanale Grazia. Nel 1963 esordisce come autore radiofonico per uno spettacolo affidatogli da Luciano Rispoli – allora caposervizio del varietà a Radio Rai – dal titolo Canzoni e nuvole, condotto da Nunzio Filogamo. Nel 1966 è coautore del testo della canzone Se telefonando, scritto insieme con Ghigo De Chiara, con musica di Ennio Morricone e portata al successo da Mina.

Negli anni ’70 ha lavorato come conduttore radiofonico, fino ad arrivare alla televisione nel 1982, dove ha condotto il programma “Maurizio Costanzo Show” su Canale 5 per oltre vent’anni. Di cui è diventato anche direttore tra il 1995 e il 1999.

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Nel corso della sua carriera televisiva, ha condotto numerosi programmi di successo, tra cui “Buona Domenica” e “La vita in diretta”. Oltre alla carriera televisiva, Costanzo è stato anche autore di diversi libri, e produttore di numerosi programmi televisivi, tra cui “Affari Tuoi” e “C’è posta per te“.

L’annuncio è avvenuto in diretta a “L’aria che Tira” in onda su La7 e confermata da un’agenzia ANSA.