L’ambito spettacolo registra una dolorosa scomparsa: ci lascia l’attore Billy Miller, conosciuto per i suoi ruoli in ‘Febbre d’amore‘, ‘General Hospital‘ e ‘Suits‘. Una carriera brillante, contrassegnata anche da una battaglia personale contro una grave sindrome.

Un addio a Billy Miller: premiato attore di “Febbre d’amore” e lottatore contro la depressione maniacale

E’ scomparso prematuramente all’età di 43 anni Billy Miller, noto attore statunitense, celebre per i suoi ruoli significativi in serie televisive come “The Young and the Restless” (‘Febbre d’amore’) e “General Hospital“. Originario di Grand Prairie, Texas, Miller ha vissuto la sua adolescenza combattendo una condizione rara che colpiva la cartilagine delle sue caviglie.

La sua carriera prese il volo quando fu scelto come modello dall’agenzia Wilhelmina. Successivamente, è divenuto un volto noto del piccolo schermo grazie alla soap opera “All My Children”, in cui ha interpretato Richie Novak dal 2007 al 2008.

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Ha guadagnato fama e riconoscimento come Billy Abbott in “Febbre d’amore”, ruolo che gli è valso 3 Daytime Emmy Awards: due come miglior attore non protagonista e uno come miglior attore protagonista in una serie drammatica. Lasciò la serie nel 2014, unendosi al cast di “General Hospital”, dove ha ricoperto i ruoli di Jason Morgan e Drew Cain, mantenendo un personaggio fisso fino al 2019.

Il talento di Miller non si limitava alla soap opera. È apparso in altre serie televisive come “Suits”, “NCIS“, “The Rookie”, “Truth Be Told”, “Major Crimes”, “CSI: Crime Scene Investigation“, e “Castle”. Ha inoltre lavorato nel film di guerra del 2014 di Clint Eastwood, “American Sniper” e nel film televisivo del 2016 di Craig Brewer, “Urban Cowboy”.

Oltre alla sua brillante carriera, Billy Miller ha combattuto una battaglia personale contro una depressione maniacale, rivelata dal suo manager all’annuncio della sua scomparsa.