Negli ultimi mesi, si è parlato spesso dei cambiamenti che avrebbero investito l’azienda Rai. Dopo voci di corridoio e indiscrezioni mai confermate, è giunto un annuncio che ha lasciato tutti senza parole. Carlo Fuortes, nei panni di amministratore delegato, ha dato le dimissioni.

Visto l’impegno dimostrato negli anni passati, ha deciso di spiegare i motivi che l’hanno spinto a prendere questa decisione. Stando alle sue parole, all’interno del Consiglio di amministrazione, non ci sarebbe più la propensione ad avere un atteggiamento costruttivo. Questo non consentirebbe alle emittenti di crescere e di svilupparsi: “Minaccia di paralizzarla“. Non ha alcuna intenzione di scendere a compromessi, soprattutto in vista delle scelte legate ai prossimi palinsesti televisivi. Al momento, per lui, non ci sono più le condizioni per continuare a coprire questo ruolo, anche a causa della mancanza di libertà:

Il mio futuro professionale, di cui si è molto discusso sui giornali in questi giorni, non sempre a proposito, è di nessuna importanza di fronte a queste ragioni e non può costituire oggetto di trattativa. Prendo dunque atto che non ci sono più le condizioni per proseguire il mio lavoro di amministratore delegato. Nell’interesse dell’Azienda, ho comunicato le mie dimissioni al Ministro dell’Economia e delle Finanze.