Finalmente, sono disponibili le prime sei puntate della terza stagione di Mare Fuori. Le storie dei protagonisti verranno approfondite ulteriormente, con particolare attenzione verso alcuni personaggi rimasti nell’ombra fino a questo momento. Uno tra questi è Milos, interpretato da Antonio d’Aquino. L’attore, nelle ultime ore, ha rilasciato delle importanti rivelazioni per TheWom.

Mare Fuori 3, Antonio d’Aquino fiero del suo personaggio: “Mi sono sentito malissimo”

Il personaggio di Milos è presente fin dalla prima stagione. La terza, però, rappresenterà un punto di svolta per l’approfondimento della sua personalità. Ci si concentrerà sui suoi sentimenti e su una storia d’amore che, nella serie tv, non ha mai avuto una grande risonanza. Il giovane sinti, infatti, è fidanzato con una ragazza transgender.

L’attore ha ammesso di essere molto contento di poter dare voce a un tema tanto delicato. Non bisogna evitare l’argomento perché, ancora oggi, ci sono moltissimi pregiudizi:

L’omosessualità ancora mancava ed era una grande assenza perché riguarda molti ragazzi e ragazze. Non nascondiamoci dietro un dito: l’omosessualità è ancora un tabù per molti, così come altri generi di amore. Spero che guardando Mare fuori in molti capiscano che non c’è nulla di sbagliato: la nostra vittoria sarà quella di far cambiare idea alla maggior parte di coloro che ancora si indignano.

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Antonio d’Aquino ha ammesso di aver ricevuto molti insulti per il ruolo interpretato. Le persone fanno fatica a distinguere la realtà dalla fantasia e, soprattutto, sono sempre pronte a giudicare.

All’inizio, ci sono rimasto male di fronte a quella carrellata di insulti: sono entrato come in una specie di bolla e mi sono sentito come tutti quei ragazzi che vivono quella situazione e vengono costantemente giudicati. Mi sono sentito malissimo.

Il giovane attore spera vivamente che la serie tv aiuti a combattere attivamente la discriminazione in modo da cancellare tutte le barriere.