Da oggi, 17 Novembre, sono disponibili i primi tre episodi di Celebrity Hunted 3 sulla piattaforma Prime Video. Nel cast troviamo tanti volti amati del piccolo e grande schermo: Luca Argentero e Cristina Marino, Marco D’Amore e Salvatore Esposito, Ciro Priello e Fabio Balsamo, Rkomi e Irama, Katia Follesa. Come hanno vissuto la loro esperienza i protagonisti? Ecco tutto quello che hanno raccontato nella conferenza stampa e nelle varie interviste.

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Luca Argentero e Cristina Marino: “Sono stato trattato da Cristina come una zavorra per tutta la fuga“

Per la prima volta insieme in una serie tv, Luca Argentero e Cristina Marino sono stati la coppia che nessuno si aspettava. I due coniugi infatti hanno mostrato con sincerità il loro rapporto e anche i loro litigi di coppia. Ebbene sì, i due discuteranno parecchio durante Celebrity Hunted 3. Il motivo principale? L’agonismo della moglie. Infatti, mentre Luca avrebbe preso con maggiore relax il suo percorso, l’attrice ha invece riversato tutta la sua voglia di vincere nella fuga. Durante la conferenza stampa il protagonista di Doc – Nelle tue mani ha raccontato:

“Sono stato trattato da Cristina come una zavorra per tutta la fuga. E’ stato così. Cri, vive di uno spirito di competizione tremendo. Lei era proiettata esclusivamente verso la vittoria. Ho vissuto tutto come un gioco ma ho avuto a che fare con un’agonista. Mi sono dovuto adeguare”.

D’altro canto l’attrice considera molto bello litigare, lei si considera “più di pancia ed istintiva” rispetto al marito, mentre lui è “razionale e garbato”. Per la coppia la serie Prime Video è stata la loro “luna di miele”, infatti si sono sposati con il covid e hanno successivamente avuto la bimba, Nina. Non hanno avuto tempo per viaggiare come giovani sposini.

Marco D’Amore e Salvatore Esposito a Celebrity Hunted: “Una strategia mai vista prima”

I due protagonisti di Gomorra hanno visto tutte le precedenti edizioni di Celebrity Hunted per capire esattamente come comportarsi e hanno scelto di ispirarsi al film Seven: faranno un percorso in sette tappe. Nella loro fuga chiederanno aiuto anche a Francesco Montanari, l’attore che interpretò il Libanese in Romanzo Criminale.

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“Io e Marco adottiamo una strategia mai vista prima, starete a vedere di che cosa siamo capaci”.

Rkomi e Irama cresciuti in Celebrity Hunted 3: “Abbiamo fatto casino“

La coppia di musicisti Irama e Rkomi nella serie di fuga Prime sono stati “arroganti e maleducati” e hanno provocato costantemente gli hunted, a quanto hanno raccontato loro stessi in conferenza stampa. Si sono divertiti tantissimo e, uscendo fuori dal loro mondo musicale, hanno respirato maggiore leggerezza. Irama sostiene che “con questo programma siamo evasi in tutti i sensi”. Per Rkomi:

“Il nostro punto di forza è l’improvvisazione e l’umiltà fuori dal palco ci divertiamo a fare ancor più casino”.

Ciro Priello e Fabio Balsamo: “Un viaggio culinario”

Il duo di The Jackal ha guardato il programma da tutta un’altra prospettiva, inedita e impensabile. Per loro era la fame il problema maggiore, non la fuga. Fabio definisce Celebrity Hunted 3 “un viaggio culinario”, mentre Ciro si lamenta dell’amico:

“Eravamo inseguiti, ma Fabio non aveva proprio intenzione di correre“.

La loro arma sarà il travestimento e in loro aiuto arriverà Mara Maionchi. Ciro Priello, che ha partecipato anche a LOL, ha fatto un paragone tra i due programmi:

“Celebrity Hunted è più pesante dal punto di vista fisico, LOL per un comico è traumatico”.

Katia Follesa, una solitaria in fuga: “Una donna sola, se vuole, ce la può fare“

La partecipazione solitaria di Katia Follesa a Celebrity Hunted 3 non era inizialmente prevista, ma il suo compagno di gioco se n’è andato e la comica ha dovuto gestire la situazione da sola. In suo aiuto arriverà anche il compagno, Angelo Pisani, ma solo in un breve momento, per il resto del tempo ha dovuto  affrontare la fuga contando sulle sue sole forze. Anche lei ex concorrente di LOL, trova che sia più pesante il programma per comici condotto da Fedez e Frank Matano:

“È stato molto più difficile Lol, a tratti, sconfortante. Ad un certo punto, durante la registrazione, ho pensato di abbandonare questo mestiere, se ero più in grado di far ridere”.