Ema Stokholma è una delle speaker radiofoniche più note e apprezzate dal pubblico. Attualmente la ex modella francese è impegnata a Ballando con le stelle. Qui è in gara insieme al ballerino professionista Stefano Madonia. Ema si sta rivelando una delle concorrenti più brave e amate del programma tv ma sicuramente non ha avuto una vita affatto facile e chi ha letto il suo libro Per il mio bene e la segue con affetto, già lo sa.

Ballando con le stelle, Ema Stokholma: “Angelo Madonia? Lo tratto malissimo”

Ema Stokholma si è raccontata al settimanale Oggi dove ha spiegato il suo passato difficile, affermando anche di aver intrapreso ormai da anni un percorso di psicanalisi. Non accettava la sua immagine tanto da sentirsi ingombrante perché è anche molto alta. Anche per questo motivo tinge i capelli e ha la pelle coperta da tatuaggi (che non rifarebbe e consiglia a tutti di non fare). Grazie all’analisi, in poche settimana è cambiato tutto.

Ho scoperto di avere un corpo, una postura, una sensualità. A quasi 40 anni ho imparato a connettere il cervello con il resto del corpo. Ora mangio in continuazione, mentre prima non pensavo tanto alla fame, né sentivo il dolore.

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Sicuramente adesso Ema si sta anche godendo un bel successo e un ottimo riscontro durante la sua esperienza a Ballando con le stelle. Al programma tv condotto da Milly Carlucci, è in gara con Stefano Madonia. La speaker radio ha spiegato di trattare malissimo il maestro professionista tanto da arrivare a bloccarlo spesso sul cellulare. Per fortuna poi lo sblocca! La Stokholma ha svelato che l’approccio con Stefano non è stato facile per il semplice fatto che si tratta di un approccio molto fisico visto che devono ballare insieme:

Lo tratto malissimo, lo blocco sul telefono ogni due giorni, poi però dopo tre minuti lo sblocco” e per lei che è una persona “poco tattile” questo approccio così fisico con un estraneo è stato difficile, “avevo tanti muri, lui è stato bravo ad abbatterli.

Ema Stokholma e il passato difficile: “Non c’è motivo di perdonare mia madre”

Ad Oggi, Ema ha parlato anche di sua madre. Come ha ampiamente spiegato nel libro, la donna faceva subire violenze ai figli. L’infanzia e l’adolescenza di Ema sono state complicate tanto che poi ha deciso di scappare trasferendosi in Italia dove è avvenuta una vera e propria rinascita.

Non c’è più e non mi ha mai chiesto scusa, non c’è motivo di perdonarla. Ho preferito capirla, provare empatia per lei. Perdonare vorrebbe dire: ok, riparto da zero, invece no. Io mi ricordo tutto quello che è stato fatto a me e a mio fratello. Ma ora so che anche lei era una vittima, non stava bene.

La Stokholma ha dichiarato di essere attualmente single, nel suo cuore non c’è nessuno. Anche perché, per lei, è tutto molto difficile e sta bene così:

Essere single, l’unico modo per essere felici. Non ho bisogno di niente, sono indipendente, è difficile per me fare entrare qualcuno in questo paradiso che mi sono costruita, che è la mia vita.