Una delle uscite più attese per il 2022 è la serie tv dedicata a Il Signore degli Anelli. Nonostante il prodotto sia ancora sconosciuto allo sguardo del grande pubblico, sappiamo che è stata già confermata una seconda stagione. Ovviamente, al momento, le informazioni scarseggiano, ma sembra che ci sarà un cambiamento importante per quanto riguarda la location. La prima stagione ha potuto godere della natura incontaminata della Nuova Zelanda, mentre le bellezze del Regno Unito faranno da sfondo alla seconda.

Questa serie tv, non appena sarà disponibile, si aggiungerà al vasto repertorio di Amazon Prime Video. Tutti gli abbonati potranno accedere al contenuto gratuitamente.

Come mai Il Signore degli Anelli abbandona la Nuova Zelanda?

Tutta la produzione legata a Il Signore degli Anelli ha sempre scelto la Nuova Zelanda come ambientazione. Tenendo in considerazione le bellezze del paesaggio, sembra difficile immaginare i motivi che possano aver portato alla decisione di spostarsi nel Regno Unito. È stato Albert Cheng, direttore operativo di Amazon Studios a fare luce sulla questione. Egli ha spiegato che ciò è stato legato solo a motivi puramente finanziari.

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“Mentre trasferiamo la produzione nel Regno Unito, non intendiamo perseguire l’aumento finanziario del 5% per la prima stagione con il governo della Nuova Zelanda o preservare i termini attorno a tale accordo, tuttavia ci rimandiamo rispettosamente ai nostri partner e rimarremo in stretto contatto con loro circa i prossimi passi da compiere”

Dalle sue parole sembra che l’ulteriore sgravo fiscale del 5% concesso inizialmente dalla Nuova Zelanda sia saltato aumentando i costi di produzione rispetto al piano iniziale.

Il legame tra il Regno Unito e Tolkien

Ad ogni modo, anche se dietro a questa decisione non ci sono motivi poetici, i fan più affezionati della saga non potranno fare a meno di riflettere su quanto i luoghi del Regno Unito siano stati significativi per Tolkien. Lo scrittore, infatti, per le sue ambientazioni, ha preso spunto proprio dal paesaggio circostante. Questo gli ha permesso di dare vita a uno dei luoghi più iconici di sempre: La Terra di Mezzo.