La morte improvvisa di Maurizio Costanzo ha davvero sconvolto tutti. Fan, gente comune e tanti personaggi del mondo dello spettacolo che hanno avuto modo di conoscerlo e lavorare con lui. Sicuramente è il caso di Fiorello, che oltre ad essere stato presente alla camera ardente, ha voluto fare un omaggio speciale al giornalista e conduttore durante la puntata di Viva Rai 2 di questa mattina, lunedì 27 febbraio 2023. Fiorello ha voluto fare la puntata più divertente della trasmissione per onorare Costanzo. Ma scopriamo che cosa ha detto.

Fiorello e l’omaggio a Maurizio Costanzo

Fiorello si è rivolto direttamente a Maurizio svelando che sono tre giorni che pensa a che cosa dire, senza essere banale. Da tre giorni tutti parlano benissimo di lui, dell’uomo e del professionista che era, di come ha cambiato la vita di tante persone che fanno questo lavoro. Anche quella dello stesso Rosario. Fiorello ha raccontato alcuni momenti vissuti con Costanzo:

So quanto ti piacesse ridere e noi ci siamo divertiti, eh Maurizio! Abbiamo fatto di tutto: ti ho fatto fare Porthos dei Tre Moschettieri, hai suonato il sax per finta, abbiamo ballato il cha cha cha, abbiamo riso di cose assurde che per gli altri invece non volevano dire niente… e adesso sono qua e devo fare lo show. E oggi cercheremo di fare la puntata più divertente in  tuo onore. Speriamo di riuscirci perché deve essere ancora e ancora più divertente.

Fiorello ha continuato l’omaggio al grande amico e maestro cantando la sua canzone più famosa: Se telefonando. Il conduttore di Viva Rai 2 ha spiegato che in questi ultimi giorni l’ha suonata molto e così ha voluto interpretarla, non solo per Maurizio. Ma anche per sua moglie Maria De Filippi, per i figli Gabriele, Camilla e Saverio. Tutto per dire un grande grazie al Signor Costanzo, così come Fiorello chiamava sempre Maurizio. Lo stesso Costanzo si era stancato di sentirsi chiamare in questo modo dal collega:

‘Grazie, signor Costanzo!’… ti ricordi, ti chiamavo sempre signor Costanzo, poi un giorno mi hai detto, testuale: ‘Mo’ hai rotto i co*****i co’ sto signor Costanzo… chiamami Maurizio’. Ciao Maurizio.