La serie tv Dahmer, fin dal suo esordio su Netflix, è riuscita a monopolizzare l’attenzione del pubblico. Si tratta un progetto che racconta la storia del serial killer Jeffrey Dahmer. Inutile dire che la recitazione di Evan Peters, protagonista di quasi tutte le stagioni di American Horror Story, ha fornito un’intensità non indifferente alla narrazione. Nelle ultime ore, sono arrivate delle ottime notizie per Ryan Murphy, il creatore del titolo insieme a Ian Brennan, e per tutti i suoi fan.
Dahmer, Netflix rinnova la serie tv: tutti i dettagli
La serie Dahmer si è posta l’obiettivo di raccontare una storia vera. Nonostante qualche imprecisione, è innegabile la presenza di un altissimo coinvolgimento emotivo. Durante la visione, infatti, si tende a empatizzare con le vittime del cannibale del Milwaukee che non sono solo corpi su cui indagare, ma persone con alle spalle una storia importante da raccontare.
L’enorme successo scaturito dalle dieci puntate del titolo, ha spinto Netflix ha prendere una decisione importante. Nelle ultime ore, infatti, ha annunciato il rinnovo del progetto. Visto che il contenuto nasce come miniserie, nella seconda stagione, non si tornerà a parlare di Jeffrey Dahmer, ma verrà dato spazio ad altri terribili serial killer. Al momento, ancora non è stata diffusa la sinossi ufficiale. Stando a quanto dichiarato dalla piattaforma, anche la terza stagione è garantita. L’intento sembra quello di voler dare vita a una nuova serie antologica.
Il genio dietro alla creazione di Dahmer: “Fenomeni culturali”
L’annuncio del rinnovo di Dahmer è stato dato da alcuni rappresentati di Netflix. In particolare, è stata Bela Bajaria, nei panni di di supervisore mondiale dei contenuti originali della piattaforma, a prendere la parola. Stando al suo punto di vista, gli spettatori non riescono a distogliere la loro attenzione da Dahmer e da The Watcher. Ryan Murphy e i suoi team creativi hanno avuto la capacità di creare dei veri e propri fenomeni culturali:
Il pubblico non riesce a staccare gli occhi da Mostro e The Watcher. Quello di Ryan Murphy e Ian Brennan in Mostro e con Eric Newman in The Watcher sono team creativi magistrali che hanno affascinato il pubblico di tutto il mondo. La forza di queste due serie è dovuta alla distinta voce originale di Ryan capace di creare fenomeni culturali e siamo entusiasti di continuare a raccontare storie negli universi di Mostro e The Watcher.
In effetti, questo momento sembra essere particolarmente buono per il creatore di Glee. Gli ultimi prodotti, infatti, non possono non mettere in luce l’enorme impegno che c’è stato dietro alla narrazione. Per ora, non ci sono ulteriori dettagli. Bisognerà aspettare qualche settimana per scoprire qualcosa in più sullo sviluppo dell’amatissima serie tv.