Purtroppo Conchata Ferrell, celebre per aver recitato nella sitcom Due uomini e mezzo, è passata a miglior vita qualche giorno fa. La donna si è spenta all’età di 77 anni presso il Sherman Oaks Hospital. Era stata, infatti, ricoverata nel maggio scorso a causa di un infarto. da allora, perciò, si trovava nel reparto di terapia intensiva della struttura. Secondo quanto riportato, già lo scorso anno era stata portata nell’ospedale e le era stata diagnosticata un’infezione renale che l’aveva portata alla dialisi.

Tra i suoi ruoli, ovviamente, non c’è solo quello di Berta in Due uomini e mezzo. La sua carriera, infatti, ha avuto inizio nel 1974. In quell’anno ha esordito con una parte da guest star in un episodio di Maude. Il suo percorso, poi, è proseguito sempre con queste apparizione in show di successo, come per esempio Good Times, Love Boat, Agenzia Rockford, A cuore aperto e Casalingo Superpiù.

Il primo vero ruolo importanti, quindi, arriva nel 1988. In questo periodo recita in Avvocati a Los Angeles. Per la sua interpretazione di Susan Bloom, inoltre, riceve una nomination agli Emmy Award. Dal 2003 al 2015, invece, è Berta nella serie TV più volte citata. Più recentemente, invece, ha lavorato di nuovo con Ashton Kutcher in The Ranch e nel film per la televisione Un natale molto bizzarro.

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Il cast di Due Uomini e mezzo ricorda Conchata Ferrel

Un paio di star del cast di Due Uomini e mezzo hanno voluto ricordare Conchata Ferrell tramite dei post su Twitter. Ecco quello che ha scritto Charlie Sheen:

Un vero tesoro. Una professionista navigata. Un’amica genuina. Una perdita sconvolgente e dolorosa. Berta, il tuo modo di far le pulizie era un po’ sospetto. Il tuo modo di prenderti cura delle persone era perfetto.

Non solo lui, ma anche Jon Cryer si è lasciato andare a un lungo e bellissimo messaggio in ricordo di Conchata Ferrell.

Era una persona meravigliosa. L’aspetto burbero di Berta era un’invenzione degli sceneggiatori. Il calore e la vulnerabilità di Chatty erano i suoi veri punti di forza. Piango per una donna che mi mancherà e per la gioia che ha portato nelle vite di così tante persone. Ricordo il suo primo giorno in Due uomini e mezzo. Era il nostro secondo episodio e mi sentii così fortunato di averla nello show. Le dissi che ero un suo fan e lei si rifiutò di crederci. Dovetti raccontare una delle sue scene che preferivo da una sitcom degli anni ’70, poi cancellata, dal titolo Hot L Baltimore per farle capire finalmente quanto fossi serio. Sono felice di avere avuto la fortuna di condividere la scena con lei. L’ho apprezzato e continuerò a farlo finché non ci rivedremo. Ho la sensazione che mi chiamerà Zippy.

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