Poche ore fa si è spento, all’età di 81 anni, il giornalista sportivo Gianfranco De Laurentiis. Per anni è stato uno dei volti storici della Rai, presentando moltissimi programmi di calcio e non solo. Il primo a dare la notizia della sua scomparsa è stato Alessandro Antinelli, cronista sportivo dell’emittente, tramite un post sul suo account Twitter:

Il mio primo maestro in Rai è stato Gianfranco De Laurentiis. Ogni sabato mattina aspettavo il suo giudizio e le sue legnate mentre vedeva i miei pezzi di Dribbling con la sigaretta all’angolo della bocca. Mancherai Gianfranco.

Gianfranco Di Laurentiis ha avuto una lunga carriera. Dal 1977 fino alla metà degli anni ’90, infatti, ha condotto Eurogol. Si trattava di una rubrica all’interno del TG2, il quale raccontava delle coppe europee in compagnia di Giorgio Martino. Tra le trasmissioni più note, però, possiamo sicuramente citare Domenica Sprint (1987-1996). Per un anno, inoltre è stato presentatore de La Domenica Sportiva e direttore della testata TGS.

Il giornalista, tuttavia, non ha solo parlato di calcio nella sua vita. Infatti lo ricordiamo anche alla guida di Pole Position, il quale va in onda subito dopo ogni Gran Premio di Formula 1. Uno degli show che lo ha fatto conoscere al grande pubblico è stato anche Dribbling, diventandone il volto di punta. Tra gli altri, inoltre, citiamo La giostra del gol, Gol-flash, Diretta sport, Numero 10 e Stadio Sprint.

Gianfranco De Laurentiis ha avuto una lunga vita, lasciando però molto dolore nei cuori di chi lo amava. Primi tra tutti i suoi famigliari. Stiamo parlando della moglie Mirella e dei due figli: Roberto e Paolo.