L’Isola dei Famosi 2023 potremmo ribattezzarla L’Isola degli abbandoni. Mancano cinque puntate alla fine di quest’edizione del reality show condotto da Ilary Blasi e siamo ancora senza nessun eliminato. Tutti finiscono a Playa Sant’Elena, ma da lì ancora nessuno è stato mandato via dall’Honduras definitivamente.

Ci pensano però i concorrenti stessi ad autoeliminarsi in un gioco a chi si ritira per primo. L’ultima in ordine cronologico è stata Fiore Argento ieri e a nulla sono valse le insistenze della conduttrice, opinionisti e pure della sorella Asia.

Che cosa non funziona a L’Isola dei Famosi 2023?

Claudia Motta, Alessandro Cecchi Paone, Simone Antolini, Marco Predolin e Fiore Argento. Sono questi i cinque naufraghi che hanno abbandonato l’Isola dei Famosi, chi costretto da motivi di salute, chi invece di sua spontanea volontà. Cinque puntate andate in onda e cinque abbandoni. A metà percorso ormai sembra più L’Isola degli abbandoni che il reality survivor che ci si aspettava. Ha avuto ragione Enrico Papi quando ieri sera ha fatto puntualmente notare: “Sta diventando la prima edizione dell’Isola in cui non viene eliminato nessuno, ma si autoeliminano tutti. Praticamente c’è la selezione naturale!”

Un’edizione sottotono che dopo l’inizio scoppiettante, non riesce ad incuriosire più nessuno, tra preferenze smaccate di conduttrice e opinionisti e soliti teatrini. Gli abbandoni, questi sì, colpiscono. L’anno scorso sono stati esattamente il doppio, ma c’era stato il prolungamento del programma e molti avevano scelto di andar via. Quest’anno invece, sembra di essere dentro Squid Games: vince chi resta in piedi per ultimo.

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Concorrenti mandati in Honduras in stato di visibile dimagrimento, altri visibilmente fuori forma ed età, infortuni che piovono sui naufraghi come le piogge americane. È un disastro, ma perché? Cos’è andato storto in quest’edizione? L’anno scorso il cast è stato vitale per il reality: attentamente selezionato, era un coacervo di caratteri pronti a far divertire ma anche ad intrattenere. Combattivi, decisi a non mollare, sono riusciti a consegnare una delle edizioni più belle di sempre.

Quest’anno l’ingranaggio si è inceppato e la stessa conduttrice sembra essere stanca di guidarlo, tanto da farsi chiedere: ma che senso ha guardarlo se non ci crede manco loro che ci sono dentro?