Al Grande Fratello Vip 7 non si può fare nemmeno un gioco di ruolo senza che ci siano imbrogli, bugie e sotterfugi. Questa triste edizione del reality show di certo non si caratterizza per la sportività e la divisione in fazioni non fa altro che acuire lo spirito competitivo, anche nelle più piccole cose.

Sabato la produzione ha organizzato un gioco di ruolo per i vipponi: dovevano scoprire chi fosse l’assassino. Ognuno ricopriva un ruolo, ma i principali e più importanti ai fini della narrazione erano quelli di Antonella Fiordelisi, che era la vittima; Edoardo Tavassi, l’assassino e Luca Onestini, il detective. Ed è proprio uno di loro che ha barato per favorire un’altra vippona.

L’ammissione di Luca Onestini e Giaele Sofia De Donà

Il gioco di sabato sera al GF VIP 7 ha messo in luce la capacità di osservazione e analisi di Nikita Pelizon (quando non è coinvolta sentimentalmente). Infatti, è stata l’unica a indovinare chi fosse l’assassino, mentre tutti hanno creduto fosse lei oppure Davide Donadei. Giaele Sofia De Donà, che sembrava aver avuto lo stesso acume della modella triestina, invece ha barato, complice Luca Onestini, che ieri in cortiletto, riunito insieme alle sue amiche ha raccontato ridendo di come abbia letto il bigliettino della concorrente facendo finta che avesse scritto il nome corretto dell’assassino:

“Prendo il suo bigliettino: c’era scritto Davide. Gli faccio: guarda son sicuro che è lui, Tavassi. E lei mi fa: eh se poi è Davide mi incazzo. Le faccio: ma non è Davide, è Tavassi, magari si vince una bottiglia di vino. Allora faccio: Giaele ha detto che è Tavassi”. 

Oriana Marzoli ha riso tantissimo durante il racconto e ha ricordato quando la De Donà per giustificare la scelta ricaduta sul fratello di Guendalina abbia argomentato dicendo che non si fidava di lui. Così, Onestini e Giaele hanno esclamato: “Perché non sapevo che cazz* dire”. Il racconto esilarante è andato avanti ancora per un po’ con sommo divertimento dei tre e nessun tipo di rimorso per aver palesemente barato perché volevano vincere l’ipotetica bottiglia di vino, che poi non è nemmeno stata fornita. Insomma, in quest’edizione nemmeno i giochi si sanno fare con lealtà. Complimenti!