Alfonso Signorini oggi inizia la settima puntata del Grande Fratello Vip con un blocco su Patrizia Rossetti e Pamela Prati. Le due hanno litigato perché l’ex primadonna del Bagaglino ha avuto la camera singola. La leader delle televendite televisive ha insultato molto pesantemente la Pamelona nazionale, senza peraltro che l’altra trascendesse o si scomponesse più di tanto. Il fulcro della vicenda è: perché la primadonna gode di un trattamento di favore e ha diritto alla stanza singola con bagno annesso, mentre l’altra, che ha pure la stessa età, no?

Ovviamente una risposta non è stata data. Le due vippone avevano già fatto pace il giorno dopo, abbracciandosi. Patrizia Rossetti aveva chiesto scusa per aver esagerato con i toni e l’altra aveva accolto in un abbraccio la sua coinquilina. Dunque, il blocco tra le due è assolutamente sprecato, perché le due donne anziché litigare, si parlano con il sorriso sulle labbra. Più che altro è stato utile a scoprire le critiche ricevute alle loro spalle delle concorrenti, che in realtà coinvolgono più la Rossetti, che Prati, quest’ultima gode di un trattamento privilegiato anche da parte degli altri inquilini.

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La risposta di Alfonso Signorini a Patrizia Rossetti

Ma il momento più divertente di tutta questa vicenda ha coinvolto il conduttore. Nelle clip mostrate infatti, appare una Rossetti iratissima che manda deliberatamente “a fan…” il direttore del settimanale Chi, assente in quel momento, perché non avrebbe rispettato le promesse fattele. Alfonso Signorini ha riso come un matto nel sentire la signora delle televendite che l’insultava nelle clip e non si è scomposto minimamente. Così, appena terminato il confronto con Pamela Prati, ha esortato in questo modo la concorrente:

“Pensavo di aver raggiunto il record dei vaffan**lo. Dopo Sonia Bruganelli anche tu mi mandi a fan**lo? Ma mandatemi pure a fan**lo tutti!”

Suscitando così l’ilarità generale e anche del web, che l’ha ribattezzato come il pungiball di quest’edizione. Effettivamente, i suoi cari vipponi quest’anno gli danno un gran daffare. Basti pensare che le donne hanno continuato a litigare per tutte le pause pubblicitarie in un parossismo di insulti e cattiverie gratuite.