Flavia Vento qualche settimana fa ha abbandonato la Pupa e il Secchione Show. La showgirl romana al Pupa Party – programma condotto da Dayane Mello e Andrea Dianetti prima della messa in onda del reality show – ha spiegato i motivi e ha rotto il silenzio sugli altri reality show dai quali si è ritirata.
Flavia Vento ammette di essere pentita
Intervenuta a Pupa Party, Flavia Vento ha spiegato perché ha abbandonato l’ennesimo reality show. La 44enne ha fatto sapere di avere chiarito con Barbara D’Urso. Prima di lasciare la villa romana, la diretta interessata aveva rivelato che era accaduta una cosa gravissima.
Parlando con Dayane Mello e Andrea Dianetti, l’ex concorrente ha affermato:
“Me ne sono andata per altre cose personali”.
Al tempo stesso, Flavia Vento ha ammesso di essere dispiaciuta per aver lasciato il lavoro a metà. Pentita per quanto accaduto, la diretta interessata ha confidato di vivere come una sconfitta personale ogni suo abbandono. L’ex modella ha ammesso di non riuscire a controllare l’istinto che le dice di abbandonare un programma. Per questo motivo Vento ha rivelato che è disposta ad andare in terapia pur di risolvere questo suo problema.
A tal proposito la diretta interessata ha dichiarato:
“Un po’ mi sono pentita di essere andava via da La Pupa e il Secchione Show”.
Infatti, nella quinta puntata ha chiesto di rientrare, ricevendo un secco no dai giudici.
La showgirl ha già abbandonato 5 reality show
Flavia Vento ha svelato perché in precedenza ha abbandonato anche altri reality show. Nel caso del Grande Fratello Vip, la 44enne ha fatto sapere di essere molto sensibile. In quel periodo era stata informata che uno dei suoi cani stava per morire, quindi non ce l’ha fatta a non stare al suo fianco.
In merito al doppio ritiro all’Isola dei Famosi, la diretta interessata ha precisato che una volta c’era un concorrente che voleva sentirsi il “capo” di tutti.
Per quanto riguarda La Fattoria invece, Flavia Vento non riusciva ad andare d’accordo con gli altri concorrenti:
“In quel caso era una lotta per stare davanti alla telecamere. In più questi inventavano cose per screditarmi e io lì ho rivissuto cose come quando andavo a scuola e avevo i ragazzini che mi bullizzavano”.