In queste ore stanno trapelando delle notizie piuttosto esilaranti che riguardano il futuro di Alfonso Signorini su Canale 5. Da quando il conduttore è approdato alla guida del Grande Fratello Vip, Mediaset non lo ha più mollato. A quanto pare, l’azienda starebbe valutando anche l’ipotesi di metterlo alla guida di un’altra versione del reality show. Scopriamo cosa è emerso.
Il grande successo di Alfonso Signorini al GF Vip
Il grande successo di una trasmissione è dettato non solo dal numero di ascolti che è solita fare, ma anche dall’interazione del pubblico da casa. Spesso, più un programma e discusso, e anche criticato, più vuol dire che si sta posizionando bene dal punto di vista del successo. Ebbene, questo è proprio il caso delle ultime edizioni del GF Vip, specie quella attualmente in corso.
Molte delle vicende che si sono verificate all’interno del programma, alcune delle quali anche profondamente criticate come il triangolo tra Alex Belli, Delia Duran e Soleil Sorge, sono state in grado di far schizzare la trasmissione in trend sui social e su Google. Questo, chiaramente, è anche merito del conduttore, Alfonso Signorini, il quale è stato perfettamente in grado di capire cosa avrebbe potuto suscitare l’interesse del pubblico da casa ed ha fatto di tutto per puntare su quello.
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Il conduttore alla guida anche della versione Nip?
Proprio in virtù di questo, gira voce che Mediaset stia pensando di affidare ad Alfonso Signorini anche la conduzione del Grande Fratello Nip, ovvero, la versione formata da persone comuni e non famose. Questa, in effetti, è la versione con il quale il reality show di Canale 5 fu lanciato nel mondo della tv.
Poi con il passare del tempo si decise di introdurre anche quella con i personaggi famosi, in grado certamente di creare qualche dinamica in più all’interno della casa. Il Grande Fratello tradizionale dovrebbe tornare in onda nel periodo di settembre, tuttavia, la notizia non è ancora del tutto certa, in quanto bisogna attendere anche come si evolverà l’emergenza sanitaria legata al covid. Con l’avvento della pandemia, infatti, è diventato molto complesso per lo staff effettuare i provini in giro per l’Italia.